Ciao a tutti!! Davvero dura scrivere e aggiornare il mio blog quando la cucina ti assorbe completamente.Tuttavia rieccomi qui a raccontarvi questa volta una pietanza che mi è partita dal cuore e che mi ha permesso di riportarmi in mezzo ai sapori delle coste di Maremma. E' stato un attimo crearla nella mia testa e ne è scaturita una pietanza essenziale con un mix di sapori e sensazioni a cavallo tra il mare e la macchia.mediterranea L’unione della triade dei prodotti uniti al timo ci fanno respirare e ricordare l’intensità del sapore di salmastro unito ai profumi delle piante spontanee della Costa Maremmana. Insomma l'esordio, dopo qualche test di brigata, è andato davvero bene, in particolare la degustazione dei Vermentini di Maremma organizzata presso il Beach Restaurant del Cerboli a Follonica con la Condotta Slow Food del Monteregio lo scorso 27 settembre ha tolto tutti i dubbi regalando una pietanza entusiasmante.
Come di consueto la Ricetta che ho firmato con il mio giovane Chef Eduward Sanchez (Lima - Perù) e che potete ripetere per i vostri palati.
Ingredienti Per 4 persone:
Polpo di Scoglio 1000 gr
1 cipolla rossa
1 carota
1 costa di sedano
1 Rametto di Rosmarino
1 bacca di ginepro
Peperoncino q.b
Vino Rosso: 1 bicchiere
Pici 750 gr
Pane Toscano 500 gr
(raffermo)
Olio Extravergine di Oliva (EVO)
Sale . qb
Pepe q.b
Timo Fresco
Preparazione
La ricetta si compone di due preparazioni distinte
preventive:
1)
Polpo
Si procede a lavare il polpo eviscerandolo quindi si immerge
in acqua fredda (acqua necessaria a coprire fino a metà il polpo) con una
cipolla rossa tagliata a metà, la costa di sedano e la carota si porta a cottura per 40’. Si
aggiunge il vino a metà cottura facendo attenzione a non portare a secchezza la
pentola aggiungendo acqua tiepida per mantenere il volume di liquido. A cottura
ultimata trasferisce tutto il contenuto della pentola in un recipiente ad
esclusione di tutte le parti vegetali si fa raffreddare completamente e si
conserva in frigorifero (0°- 4°C) . (Nota di preparazione: si consiglia
di preparare il polpo il giorno prima).
2)
Briciole
di Mare
Il pane raffermo viene bruschettato in forno t.q. . Si fa
freddare e si macina nel cutter utilizzando solo le parti più fini. Si dispone
in padella antiaderente il pane macinato con aggiunta di un giro di olio
extravergine (EVO) a fuoco vivo aggiungendo acqua di bollitura del polpo (in
alternativa si può utilizzare acqua di mitili o fumè di pesce per aumentare il
sapore delle Briciole. Si porta a secchezza completa aggiungendo sale e pepe
q.b. .Quindi si lascia raffreddare le briciole aromatizzate su un piatto.
Lessatura del Picio e cottura del Piatto
Avendo a disposizione dei Pici di produzione artigianali
(consigliati per la velocità dell’esecuzione del Piatto) si predisponde la
lessatura in acqua salata con l’aggiunta di un cucchiaio di olio di oliva per
non oltre 6 minuti (per i Pici freschi) .
Prima di procedere alla lessatura della pasta si prende il
polpo lessato con tutta la sua glassa e si macina al cutter per pochi secondi
al fine da ottenere una gelatina omogenea. L’intero contenuto si predispone in una padella antiaderente con
l’aggiunta di acqua tiepida scaldando senza portare ad ebollizione fino ad
ottenere una salsa di media densità.
Si salta il picio
lessato con la salsa di polpo e gelatina aggiungendo un cucchiaio di briciole
di mare.
Un giro di olio extravergine di qualità e si impiatta in
altezza ogni piatto predisponendo un cucchiaio di Briciole di Mare e chiudendo in
decorazione con una punta di Timo fresco.
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